Cantina
La storia
La cantina è il frutto dell'amore per il vino dell'imprenditore umbro Franco Todini. Di origini umili ma dotato di grande ambizione e spirito di sacrificio, da giovanissimo rischia tutto quello che ha per fondare una sua piccola impresa di costruzioni. In poco più di trent'anni l'azienda diventa uno dei più grandi gruppi italiani nel settore delle costruzioni stradali.
Nonostante i successi ottenuti in tutto il mondo, il suo cuore rimane profondamente legato all'Umbria, dove la passione per il vino lo spinge a fondare la cantina nel 1979. L'azienda vitivinicola diventa presto il più importante punto di riferimento enologico per il territorio di Todi. Il legame con la città di Todi trova la sua espressione più significativa nel portale d’ingresso della Cantina. Esso è ispirato al portone di Antonio Bencivenni, parte del portale maggiore del Duomo di Todi. Alla sua figura geometrica ottagonale sono ispirate le etichette dei vini.
Dopo anni di esperienza nelle imprese di famiglia e incarichi dirigenziali in altri settori, Luisa Todini (figlia di Franco, morto nel 2001) decide di lanciare le etichette di famiglia sul mercato globale, avviando un’importante opera di rinnovamento con investimenti nella struttura, nel personale e nella qualità dei vini. Con i suoi oltre 40 ettari vitati, un’ampia sala degustazione che si affaccia su Todi, un elegante Relais con ristorante di alta qualità, una Villa padronale e un parco naturalistico, oggi Cantina Todini è uno dei brand iconici nel panorama produttivo umbro che ha saputo affrontare le sfide attuali del mercato, mantenendo saldi i principi cui si ispirava Franco Todini: duro lavoro, caparbietà e senso di appartenenza al territorio.